Ci siamo studiati per vari giorni … Caratteri forti , personalità alfa … Entrambi ! Stasera usciamo a cena . Ti ho lasciato a bocca aperta appena scesa . Sei bello e molto galante . Ho sempre preferito il bello e dannato perché lo sono e considero che i simili si attraggono. Mi apri la portiera , sai che mi fa piacere . D’altronde ci sai fare ed io ti lascio fare … intanto !
Corri sulla strada e mi piace l’ uomo che guida con quella sicurezza mescolata ad un pizzico di aggressività . Dalla mia esperienza , lo fa anche a letto . Mi piace immaginarti …

Entriamo a braccio . Ci guardano tutti . Devo ammetterlo che mi piaci e che siamo belli insieme .
Ecco ! Ora ti ho davanti . Ti guardo , ti osservo e provo andare oltre … Credo che stai facendo altrettanto . Da come ti poni , sei abituato alle donne preda facile . Mi divertirò un sacco a buttarti giù questo mito .
Vedo come mi guardi … I tuoi occhi mi scivolano addosso , la tua testa fantastica ma vorrebbe non farmelo capire . Intanto l’ho capito !
Mi piacciono i primi appuntamenti . Sono pieni di apparenze , di perfezione e di carica sessuale e a me piace giocare col giusto avversario . Lo scelgo sempre all’altezza della mia intelligenza . Non ho mai provato attrazione sessuale per un uomo stupido o senza sale ne’ pepe .
– Sei bellissima stasera , Eva !
– Lo sei pure tu … mi sorridi un po’ impacciato .
– Vorrei conoscerti meglio ( Riccardo sta mentendo ! In realtà vorrebbe saltare la cena e arrivare con me a letto .).
– Io in effetti mi domandavo come fai sesso e se sei bravo . Ho demolito la tua bugia caro … Sei rimasto senza parole e ridi imbarazzato .
– Diretta la signorina ! Sei ancora imbarazzato.
– Pratica direi !
– E tu che aspettative hai da noi due ?
– Intanto nessuna , non ti conosco . Un’altra volta al angolo . Sei sulla giusta strada verso lo scacco matto caro Riccardo .
La cena procede provocandoci a vicenda . E’ palese il desiderio e la carica sessuale tra noi due .
Mi accompagni a casa , ti bacio sulle guancia e ti domando se vuoi salire per concludere con un bicchiere di cognac . Sei già perso e non mi dispiace .
Ti lascio accomodare e arrivo coi bicchieri. Mi siedo accanto a te , la giusta distanza d’insicurezza che ti fa sentire il mio profumo. Mi sorridi convinto che stasera mi avrai ( così facile poi !) e ti sorrido ironico pensando che mi pensi così oca da caderti con tutta questa facilità . Come dicevo a cena ? Ah si ! Mi piacciono i primi appuntamenti perché sono pieni di apparenze .
Ti avvicini , mi avvicino … Labbra vicine … Occhi negli occhi … Mi baci e mi tiri sopra di te . Mossa intelligente ! In questo modo ti provoco meglio . Sento che ti scaldi e mi piace . Ci caschi senza rendertene conto ma alla fine , uomo sei . D’altronde …

-Ti ho fatto salire per provocarti e per giocare ma … non fidarti mai delle apparenze Riccardo ! Scacco matto !
– E’ stata una bella serata ! Mi giro ed esco dal mio soggiorno ma prima …

– Chiudi bene la porta quando te ne vai ok? un ultimo sorriso e vado .
Apparenze …