Siamo di nuovo davanti l’uno all’altro seduti al tavolo come la regina è il Re sulla scacchiera ma se ci pensi bene , saresti in svantaggio lo stesso , anche lì .
Mi fissi incredulo guardando il gelo nei miei occhi grandi scuri . Cerchi conferme ma non le troverai mai più . Quella che credeva esser innamorata di te , in realtà era solo insicura e cercava conferme che poi le trovò in se stessa.
Ti sorrido sarcastica mentre ti studio dalla testa ai piedi ! Tra essere e non essere io ho scelto di essere .
Mi domando cosa ho visto in te un tempo perché ora mi dai di … niente ! Tu in me , avrai visto quello che tu mai sarai in grado d’essere . Ecco perché , come un bambino tanto invidioso che vuole rompere il giocattolo di un altro bambino , soltanto perché lui non può averlo, mi volevi distruggere . Stavolta , scacco matto! Quando vuoi vincere , o ti alleni oppure cambi tavolo .
– Volevo parlare di noi due . Ti sento ad un certo punto ma “ noi due “ non è mai esistito .
– Volevo dirti che ti amo e che mi manchi . Ti sorrido schifata e capisci che le parole non mi devono accompagnare per dirti cosa penso.
– Ricordi quella Eva che ti amava e ti cercava ? Non esiste più era soltanto bisogno . Niente amore ! Sai come mi sono accorta ? Dal desiderio di cercare e baciare il mio sogno diventato realtà in quei due occhi marroni con ciglia lunghe e sorriso caldo con profumo di agrumi .
Lo sai che appena mi guarda , arrossisco ? Che appena lo sento addosso , mi trema tutto fino  all’anima ?  Considero che questa è la via verso l’amore .

– Ricordi quando ti dissi che tu per me non esisti più ? Era quello che sentivo dentro e in quel momento ho rotto qualsiasi filo che poteva tenermi legata a te .
Ti rido in faccia mentre vedo i tuoi occhi e espressione andare in pezzi di vetro ghiacciato .
– Sei soltanto un poveretto che non riesce stare da solo perché il tuo vuoto dentro , fa rumore . Fragile come un bicchiere di cristallo al quale basta soltanto essere guardato come lo faccio io ora , per cadere a pezzi . Hai soltanto soldi ma io non sono in vendita ! Mai lo sarò perché appartengo soltanto a me stessa !
Mi alzo e ti faccio ammirare ancora per due secondi il bellissimo abito Valentino che mi veste .
– Non aspetto più nulla da te . Il tuo tempo è scaduto perché il mio deve ripartire . Laddove tu sei stato solo in grado di mettere virgole, io ho messo un punto .

Ho vinto !
Mi alzo con tutta l’eleganza che mi caratterizza e spariscono tra la folla verso la vita …